MASSAROSA. Prorogata all’11 agosto 2012 la attiva della partecipazione dei cittadini, alla formazione del nuovo strumento urbanistico.
Fino al 11 agosto (e non più quindi al 4 luglio 2012), si potranno presentare proposte di intervento per la formazione della variante generale al regolamento urbanistico.
“Si tratta di una richiesta pervenuta dalle forze consiliari, a partire da quelle di opposizione, per dare più tempo ai cittadini in considerazione dell’importanza dello strumento e che ben volentieri abbiamo ritenuto di accogliere.
Le proposte potranno riguardare- ricorda l’assessore all’urbanistica Adolfo Del Soldato- alcuni particolari settori di intervento che sono:
1-riclassificazione degli edifici storici per chi ritiene che l’attuale classificazione sia errata e troppo penalizzante.
2-conferma o modifiche alle zone di trasformazione: si tratta di quelle ampie zone che l’attuale regolamento urbanistico destina ad estensione e riqualificazione del tessuto urbano. Sono zone che hanno avuto difficoltà ad essere attuate e sulle quali attendiamo proposte realistiche e sostenibili da parte di chi le deve attuare. Per fare un esempio tra queste zone rientra l’area del Fornacione.
3-conferma riconsiderazione o nuove proposte di B6. Le B6 sono quei lotti in cui è possibile costruire su metà del lotto, in cambio della cessione al Comune dell’altra metà.
E’ uno strumento ottimo, con il quale il Comune ha già acquisito aree per opere pubbliche per realizzare i parcheggi di Colle a Bozzano, via Franzoni a Stiava e via Amos Paoli a Quiesa, ad esempio, che però deve essere calibrato meglio.
4-riconsiderazione delle attuali zone B5. Si tratta delle aree dove vi sono attività produttive, in centri urbani, e che quindi creano disagi. L’obiettivo è incentivare lo spostamento delle attività come ad esempio via Cascina a Bozzano.
5-proposte di nuove previsioni per strutture a destinazione turistico-ricettiva
6-proposte per lotti di edificazione diretta. Le proposte, che potranno essere fatte per gli attuali ambiti urbano, di influenza urbana e intercluso-che saranno unificati-, mira ad individuare con esattezza i lotti direttamente edificabili, come ci chiede la regione Toscana.
Ribadisco l’appello fatto precedentemente – conclude Del Soldato. Massarosa è aperta agli investimenti che portino sviluppo, nel rispetto del proprio ambiente e della sostenibilità ambientale e sociale dei progetti. Per questo l’Amministrazione fa un forte invito a presentare proposte, ovviamente, nei limiti delle indicazioni dell’avviso pubblico e che siano compatibili con i vincoli dei diversi Enti. Noi constatiamo tutti i giorni che la situazione economica non incoraggia gli investimenti, però va ricordato che i tempi dell’urbanistica sono tali che passano molti anni dal momento in cui si fa la previsione al momento in cui se ne può dare attuazione. Ciò che si prevede oggi, è quello che si potrà fare tra qualche anno, in un contesto economico del nostro Paese che tutti auspichiamo migliore”.
L’avviso è consultabile sul sito internet del comune di Massarosa www.comune.massarosa.lu.it